Ok, avevo detto che ne avevo abbastanza di Abercrombie, ma non avevo fatto i conti con quanto poco mi piace lasciare qualcosa di incompiuto; l'esistenza di ulteriori libri ambientati nell'universo della First Law continuava ad assillarmi silenziosamente, per cui alla fine ho deciso che la cosa migliore da fare era leggerli e farla finita.

Titolo: Best Served Cold
Autorə: Joe Abercrombie
Prima Edizione:: Gollancz
Data di pubblicazione: 18 giugno 2009
Genere: Fantasy – Grimdark
Pagine: 534
Autoconclusivo o parte di una serie: Autoconclusivo (ambientato nello stesso mondo della First Law)
Sinossi: Monzcarro "Monza" Murcatto, famigerata leader della compagnia di mercenari nota come le Mille Spade, ha portato vittoria su vittoria al Grand Duca Orso di Talins. Temendo la sua crescente popolarità, tuttavia, Orso decide di liberarsene, e fa gettare da una montagna Monza ed il suo amato fratello Benna. Contro ogni aspettativa, Monza sopravvive, e non appena riesce a reggersi in piedi inizia a tramare la sua tremenda vendetta contro Orso ed i suoi complici. Siccome non può fare tutto da sola, assume una masnada di scagnozzi, tutta gente abbastanza psicopatica o disperata da accettare di lavorare per lei.
Analisi: Best Served Cold, come le altre opere di Abercrombie, è scritto in una terza persona soggettiva che segue alternatamente le prospettive di diversi personaggi - ma tutti uniti dalla loro comune sgradevolezza. La prosa indugia nella descrizione dei dettagli più nauseanti dell'esistenza, oltre a fare uso di metafore ed immagini sanguinolente non appena se ne presenta l'occasione - per esempio, se un qualcosa è rossastro, aspettatevi che venga paragonato a sangue e ferite.
Tematiche e tono dell'opera sono anch'esse quelle che ormai mi aspetto dall'autore: e quindi seguiamo in nostro poco raccomandabile gruppo mentre porta avanti la sua missione, uccidendo non solo le sue vittime designate ma anche una schiera di altri malcapitati, senza farsi mancare neppure i reciproci tradimenti e complessivamente riuscendo nella difficile impresa di dimostrarsi gente ancora peggiore di quanto annunciato.
Rispetto ai romanzi precedenti, Best Served Cold ha però un focus più limitato. La trilogia della First Law soffriva del fatto di avere una posta in gioco al tempo stesso alta ed irrilevante: parlava di guerre colossali e del destino di nazioni, ma alla fine era impossibile interessarsi più di tanto perché nessun risultato sembrava davvero preferibile. Qui invece seguiamo una storia in qualche modo personale, e cioè il piano di vendetta della protagonista: che, certo, è comunque una persona spregevole, ma che comunque finiamo per conoscere abbastanza bene da poter prestare un minimo di interesse ai suoi propositi.
Il romanzo sembra anche abbracciare pienamente la sua qualità grottesca, con overkill ai limiti del cartoonesco, esibizioni plateali di psicopatia, descrizioni respingenti di sesso puzzolente e sbavoso, piani che finiscono per essere realizzati non tanto grazie a strategie geniali, quanto per mezzo di un affastellarsi caotico di disastri e pugnalate alle spalle.
Il che non vuol dire che i personaggi siano caricature - al contrario, se c'è una cosa che Abercrombie sa fare è proprio scavare nella psiche di personaggi riprovevole, e se magari alcunз deз protagonistз sono un po' monocordi, altrз hanno persino delle sfumature visibili nel buio pesto delle loro anime - e sto pensando a come Monza senta il bisogno di ribadire il suo cinismo, per combattere gli ultimi fastidiosi brandelli della sua coscienza, nonché alla malissimo riposta speranza di Shivers di diventare una persona migliore.
Conclusioni & Consigli: Se il mio punto di vista complessivo sulla First Law quello è e rimane, ho comunque finito per apprezzare questo libro più di tutti gli altri letti fino ad ora, sia per la qualità meno dispersiva dell'argomento, sia per la sua edgniess sfacciatamente esagerata, che non chiede davvero di essere presa sul serio. Lettura consigliata a chi ama grimdark e brutte persone scritte bene.
Content Warning: Tortura - Violenza - Scene truculente - Sesso esplicito - Incesto - Alcoolismo - Cannibalismo - Misoginia - Relazioni tossiche - Morte - Mutilazione